La Biennale di Venezia

All the World’s Futures

La manifestazione si svolgerà dal 9 maggio al 22 novembre 2015 ai Giardini, all’Arsenale e in vari luoghi di Venezia.

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Il curatore della Biennale Okwui Enwezor ha così esposto il suo progetto:
« Le fratture che oggi ci circondano e che abbondano in ogni angolo del panorama mondiale, rievocano le macerie evanescenti di precedenti catastrofi accumulatesi ai piedi dell’angelo della storia nell’Angelus Novus. Come fare per afferrare appieno l’inquietudine del nostro tempo, renderla comprensibile, esaminarla e articolarla? I cambiamenti radicali verificatisi nel corso degli ultimi due secoli hanno prodotto nuovi e affascinanti spunti per artisti, scrittori, cineasti, performer, compositori e musicisti. Ed è riconoscendo tale condizione che la 56. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia propone All the World’s Futures, un progetto dedicato a una nuova valutazione della relazione tra l’arte e gli artisti nell’attuale stato delle cose ».

La cultura al prezzo di un caffè

La prima domenica del mese a Verona la cultura costa come un caffè.

Domenica primo febbraio tutti i Beni Culturali gestiti dal MIBAC erano accessibili con ingrasso gratuito, iniziativa possibile grazie alla decisione del Ministro per i Beni e le attività culturali di rendere gli ingressi gratuiti la prima domenica di ogni mese.

Anche Verona ha aderito al progetto chiedendo un piccolo contributo di €1,00, il risultato è stato un successo, boom di visitatori nei luoghi storici come Arena, Casa di Giulietta, museo di Castelvecchio, Maffeiano, Museo degli Affreschi.

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La cultura è giusto sia accessibile a tutti.